La circolare n. 7 del 12 settembre 2024 del Ministero del Lavoro fornisce indicazioni precise per migliorare la sicurezza nell’uso delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE). Basata su dati sugli infortuni, la circolare individua le principali cause di incidenti e definisce le azioni che i vari attori coinvolti devono intraprendere per prevenire cedimenti strutturali e garantire l’uso sicuro di queste attrezzature.
Problematiche individuate:
Gli infortuni legati alle PLE sono spesso causati da cedimenti strutturali anche in macchine con meno di 10 anni. Le cause principali includono:
- Fatica del materiale
- Imbozzamento
- Saldature eseguite in modo scorretto
Queste problematiche evidenziano l’importanza della progettazione e costruzione nella prevenzione degli incidenti.
Cosa fare per garantire la sicurezza:
- Per i fabbricanti:
- Garantire che le PLE rispettino i livelli minimi di sicurezza stabiliti dalla normativa.
- Progettare e costruire le macchine tenendo conto delle problematiche legate alla fatica dei materiali e alle saldature.
- Per gli utilizzatori (datori di lavoro):
- Seguire rigorosamente le indicazioni d’uso e le procedure di manutenzione fornite dal fabbricante.
- Mantenere aggiornato e disponibile un registro di controllo in cui documentare tutte le attività di verifica e manutenzione, ordinarie e straordinarie, come previsto dall’art. 71 del D.Lgs. 81/2008.
- Per enti pubblici e privati abilitati (ASL, ARPA, INAIL):
- Eseguire verifiche periodiche obbligatorie per monitorare l’effettivo stato di conservazione delle PLE.
- Controllare le componenti più a rischio di cedimento, tra cui:
- Zone di articolazione e rotazione;
- Bracci articolati e telescopici;
- Zone con rinforzi locali;
- Torretta porta ralla;
- Stabilizzatori;
- Cilindri di sollevamento o estensione dei bracci.
- Per gli organi di vigilanza:
- Verificare che le aziende rispettino gli obblighi di controllo e manutenzione.
- Controllare che il registro di controllo sia mantenuto correttamente e che le verifiche siano state svolte.
